Della serie “Le grandi interviste di Petrov”:
Novorossijsk 4 Novembre di un anno indefinito.
La sera del 4 novembre il direttore del mensile per cui scrivo mi chiamò furioso, “Petrov, belin!!! Il 36° Stormo Virtuale ha appena terminato la Campagna, tutte le riviste del settore ne parlano e noi?!? Domani usciamo in edicola con la prima pagina dedicata al Cessna 150!!!...roba da volgari piloti….domenicali…da aeroclub..….così andiamo a rotoli, ci vuole uno scoop, datti da fare o dovrai vendere la tua amata Panda per pagarti le rate del mutuo”.
Mi sentii crollare il mondo addosso ma poi mi venne in mente quell’incontro fatto per caso alla fiera della “Porchetta Birrata” di Novorossijsk presso l’Osteria “The Flying Drunk”, quell’uomo dall’aspetto rude ma gentile d’animo, “Ragazzo, se hai bisogno di qualcosa chiamami e ricambierò il favore” mi disse dopo che gli diedi un passaggio perché la sua Lada arancione lo aveva lasciato a piedi, mi disse anche che era un pilota da caccia del 36° Stormo Virtuale, il migliore a detta sua, ma era evidentemente ubriaco, il suo nome era Viking.
Grazie a lui ho ottenuto l’incontro con il team che ha organizzato la Campagna “Ab uno disce omnis”…e ho salvato il mio posto di lavoro, almeno sino alla prossima volta, ora Vi racconto.
Base aerea di Novorossijsk: una gelida mattina nel covo del 36° Stormo Virtuale.
Al mio arrivo presso la base mi accolse un giovane ufficiale di picchetto, si chiamava Jhonny, no forse si chiamava Johnny, vabbè dissi è un pivellino però gentile, mi presentai e fui accompagnato presso la sala stampa dello Stormo.
Un’avvenente signorina mi fece accomodare in una lussuosa sala, sulle pareti notai i ritratti dei piloti ognuno accanto al proprio velivolo, i più belli erano certamente Solid e i suoi compari Lowlee e Denny, tutti e tre insieme come degli scolaretti, non si poteva non essere affascinati da quell’ambiente, anche se il ritratto di un certo Hypnos mi incuteva un certo terrore, mentre quelli dei mitici Joker e Sparrow troneggiavano su tutti.
Finalmente l’incontro.
Irina, così si chiamava la giovane donna, mi offrì un drink e poi come in un sogno che si avvera arrivarono Loro, i Campaign Designer, riconobbi Karma noto per le sue scorribande al porto dove ha una piccola imbarcazione ormeggiata che utilizza come “scannatoio”, successivamente entrò Gaanalma, leggermente sovrappeso, fu quindi la volta di Raf che mi fece un cenno col capo del tipo “…ma che vo’ sto qua….io ciò da fa’…”, l’ultimo ad entrare fu Pigon anche lui famoso, ma per essere l’unico possessore di una Porche 911 Turbo gialla in tutto il Caucaso, mi resi conto che avevo tra le mani la possibilità dell‘intervista del secolo.
Presi il taccuino, accesi il registratore, feci un lungo respiro e iniziai con le domande “Ecco Signori i scrivo per la rivista: La leggenda di Novorossijsk, nata dopo la scomparsa del nostro compianto concittadino Pelmo, avrei qualche domanda da farvi a proposito della Vostra ultima impresa……….la Campagna “Ab uno disce omnis”; “Bene, iniziamo con le domande” mi interruppe Gaanalma.
L’intervista.
Prima domanda: Di chi è' stata l'idea dell'evento "Ab uno disce omnis"?, i quatto si guardarono intorno, Gaana disse “..ehmm non è stata una mia idea”, Pigon farfugliò “…..l'hanno ideata altri. Anche perché all'epoca ero solo un povero pilota brontolone…..”, Karma prese la parola e con voce ferma e orgogliosa esclamò “Io sono uno degli ideatori”; Raf usci dal torpore aprì la bocca e emise un suono del tipo “Io ho avuto l’idea”.
Rimasi un ‘attimo in silenzio, era stupefacente, avevo di fronte quattro persone completamente differenti tra loro, ma con un obbiettivo comune, forse iniziavo a capire il perché di tanto successo.
Seconda domanda: Che cosa Ti ha spinto a partecipare all'organizzazione dell'evento "Ab uno disce omnis", il primo a rispondere questa volta fu Raf e disse “Vedi sopra, cioè se ho avuto l’idea vuoi che non partecipo svilupparla?”, Pigon sorrise e rispose “La gnocca. No scherzo, di quella nemmeno l'ombra. Ma è un ottimo modo per vedere chi ce l'ha più lungo. Inoltre è anche un modo per fare gruppo e dare nuovi stimoli ai piloti”, Karma aggiunse “..Eh... l'ho proposto io agli altri... se non avessi partecipato sarebbe stato un po' da ghei”, Gaanalma si fece serio e aggiunse “L'idea mi è piaciuta da subito e ho voluto contribuire al compimento”.
Terza domanda: “Come vedi questo evento all'interno delle attività del 36° Stormo Virtuale?”, Gaana rispose per primo “Lo vedo come un evento che catalizza l'attenzione dei piloti del Trentaseiesimo”, Pigon riprese il concetto e aggiunse “Un'ottima iniziativa che oltre a dare divertimento, insegna anche molto a tutti, sia dal punto di vista tecnico che umano”, Karma proseguì “E' roba che spacca! Alla fine della campagna tutti avremo imparato tanto, inoltre è sempre importantissimo tenersi impegnati in modo che il gruppo rimanga attivo e motivato” e Raf concluse “E' come la JTO ma con un contesto”.
Quarta domanda: Qual è stato il Tuo ruolo nell'organizzazione dell'evento "Ab uno disce omnis", Pigon esordì “Ho fatto da Mission Control e dato qualche consiglio. Adesso spero comunque di prenderne il merito e i sorrdi”, Gaanalma rispose “Preparatore di una missione, Mission Control e pubblicazione dello status d'avanzamento”, Karma si fece serio dicendo “Faccio quello che devo”, la domanda strappò finalmente un sorriso a Raf che sogghignando disse “Ho fatto un po' di robe……….”.
Quinta domanda: Sei soddisfatto di come è andata? della partecipazione?, Raf fu lapidario “Si”, anche Karma fu conciso “Si, molto”, più prolissi Pigon e Gaana; Pigon “Decisamente si. Tutti si sono divertiti e nonostante la cadenza settimanale c'è sempre tanta partecipazione. Chissà cos'avremmo avuto se la gnocca ci fosse stata per davvero”, Gaanalma non trattenne il sorriso, poi ritrovata la serietà aggiunse “Sono parecchio soddisfatto, l'evento è stato un sicuro successo.”
Sesta domanda: Saresti disposto in futuro a ripetere tale esperienza?, Raf, ormai spazientito, rispose secco e scocciato “Si”, Karma sorrise si versò da bere e con voce chiara rispose “Si! Con l'esperienza acquisita potremo solo far meglio!”, Gaana aggiunse “Si, magari con qualche accorgimento” e Pigon ribadì “Certamente si, correggendo quelle piccole cose che si possono migliorare”.
Una domanda imbarazzante.
“Bene signori” dissi, “ho un’ultima domanda, una di quelle che sicuramente vi mettono in imbarazzo, perché tutti abbiamo qualche scheletro nell’armadio, eccola: Chi ha inventato il sapone liquido? e perché?”, i quattro ebbero un sussulto, Raf usci dalla sala rifiutandosi di rispondere, Gaana prese coraggio fingendosi erudito in materia esclamò “William Sheppard più di 140 anni fa…..per risparmiare e avere più igiene”, Karma lo guardò sconvolto e borbottò “Renato l'imbianchino”, ma Pigon, conscio dell’importanza della risposta e memore di passate esperienze si alzò in piedi, mi guadò dritto negli occhi e con voce ferma e chiara disse “Chieda a Vik, lui ne sa qualcosa”.
Il colpo di scena.
L’ intervista terminò qui, lrina mi accompagnò fuori dalla sala , raggiunsi il parcheggio salii sulla mia Aston Martin DB9 verde inglese, tolsi la maschera e guardai Viking seduto accanto al posto guida come sempre con una lattina di birra in mano, una Grolsch per l’occasione, esclamai “Yuppiiiii li ho fregati ………..è bellissimo.”, Viking serio mi chiese “Lo hanno scoperto?”, “No Viking……no, ancora no”; Viking sembrava più rilassato, poi aggiunse “Prima o poi lo scopriranno……”; scoppiai in una fragorosa risata ed esclamai “….poi Vik.…poi….”, “Si vecchio,….poi…” rispose Viking ridendo come un bambino.
L’Aston rombò forte le ruote urlarono tutta la potenza del motore all’asfalto gelido e in un attimo ci trovammo a percorrere a tutta velocità quella strada, quella che tutti noi percorriamo durante le nostre avventure……..la strada della nostra fantasia.
L’intervista è stata realizzata realmente, le domande e le risposte che avete letto sono vere e non frutto della mia immaginazione; ringrazio sentitamente Gaanalma, Karma, Pigon e Raf per essersi prestati a questo gioco e tutti i piloti che hanno partecipato alla Campagna “Ab uno disce omnis” consentendole di ottenere il giusto successo.
Petrov alias Eircog al secolo Erico
Intervista con il “Campaign designer”
Novorossijsk 4 Novembre di un anno indefinito.
La sera del 4 novembre il direttore del mensile per cui scrivo mi chiamò furioso, “Petrov, belin!!! Il 36° Stormo Virtuale ha appena terminato la Campagna, tutte le riviste del settore ne parlano e noi?!? Domani usciamo in edicola con la prima pagina dedicata al Cessna 150!!!...roba da volgari piloti….domenicali…da aeroclub..….così andiamo a rotoli, ci vuole uno scoop, datti da fare o dovrai vendere la tua amata Panda per pagarti le rate del mutuo”.
Mi sentii crollare il mondo addosso ma poi mi venne in mente quell’incontro fatto per caso alla fiera della “Porchetta Birrata” di Novorossijsk presso l’Osteria “The Flying Drunk”, quell’uomo dall’aspetto rude ma gentile d’animo, “Ragazzo, se hai bisogno di qualcosa chiamami e ricambierò il favore” mi disse dopo che gli diedi un passaggio perché la sua Lada arancione lo aveva lasciato a piedi, mi disse anche che era un pilota da caccia del 36° Stormo Virtuale, il migliore a detta sua, ma era evidentemente ubriaco, il suo nome era Viking.
Grazie a lui ho ottenuto l’incontro con il team che ha organizzato la Campagna “Ab uno disce omnis”…e ho salvato il mio posto di lavoro, almeno sino alla prossima volta, ora Vi racconto.
Base aerea di Novorossijsk: una gelida mattina nel covo del 36° Stormo Virtuale.
Al mio arrivo presso la base mi accolse un giovane ufficiale di picchetto, si chiamava Jhonny, no forse si chiamava Johnny, vabbè dissi è un pivellino però gentile, mi presentai e fui accompagnato presso la sala stampa dello Stormo.
Un’avvenente signorina mi fece accomodare in una lussuosa sala, sulle pareti notai i ritratti dei piloti ognuno accanto al proprio velivolo, i più belli erano certamente Solid e i suoi compari Lowlee e Denny, tutti e tre insieme come degli scolaretti, non si poteva non essere affascinati da quell’ambiente, anche se il ritratto di un certo Hypnos mi incuteva un certo terrore, mentre quelli dei mitici Joker e Sparrow troneggiavano su tutti.
Finalmente l’incontro.
Irina, così si chiamava la giovane donna, mi offrì un drink e poi come in un sogno che si avvera arrivarono Loro, i Campaign Designer, riconobbi Karma noto per le sue scorribande al porto dove ha una piccola imbarcazione ormeggiata che utilizza come “scannatoio”, successivamente entrò Gaanalma, leggermente sovrappeso, fu quindi la volta di Raf che mi fece un cenno col capo del tipo “…ma che vo’ sto qua….io ciò da fa’…”, l’ultimo ad entrare fu Pigon anche lui famoso, ma per essere l’unico possessore di una Porche 911 Turbo gialla in tutto il Caucaso, mi resi conto che avevo tra le mani la possibilità dell‘intervista del secolo.
Presi il taccuino, accesi il registratore, feci un lungo respiro e iniziai con le domande “Ecco Signori i scrivo per la rivista: La leggenda di Novorossijsk, nata dopo la scomparsa del nostro compianto concittadino Pelmo, avrei qualche domanda da farvi a proposito della Vostra ultima impresa……….la Campagna “Ab uno disce omnis”; “Bene, iniziamo con le domande” mi interruppe Gaanalma.
L’intervista.
Prima domanda: Di chi è' stata l'idea dell'evento "Ab uno disce omnis"?, i quatto si guardarono intorno, Gaana disse “..ehmm non è stata una mia idea”, Pigon farfugliò “…..l'hanno ideata altri. Anche perché all'epoca ero solo un povero pilota brontolone…..”, Karma prese la parola e con voce ferma e orgogliosa esclamò “Io sono uno degli ideatori”; Raf usci dal torpore aprì la bocca e emise un suono del tipo “Io ho avuto l’idea”.
Rimasi un ‘attimo in silenzio, era stupefacente, avevo di fronte quattro persone completamente differenti tra loro, ma con un obbiettivo comune, forse iniziavo a capire il perché di tanto successo.
Seconda domanda: Che cosa Ti ha spinto a partecipare all'organizzazione dell'evento "Ab uno disce omnis", il primo a rispondere questa volta fu Raf e disse “Vedi sopra, cioè se ho avuto l’idea vuoi che non partecipo svilupparla?”, Pigon sorrise e rispose “La gnocca. No scherzo, di quella nemmeno l'ombra. Ma è un ottimo modo per vedere chi ce l'ha più lungo. Inoltre è anche un modo per fare gruppo e dare nuovi stimoli ai piloti”, Karma aggiunse “..Eh... l'ho proposto io agli altri... se non avessi partecipato sarebbe stato un po' da ghei”, Gaanalma si fece serio e aggiunse “L'idea mi è piaciuta da subito e ho voluto contribuire al compimento”.
Terza domanda: “Come vedi questo evento all'interno delle attività del 36° Stormo Virtuale?”, Gaana rispose per primo “Lo vedo come un evento che catalizza l'attenzione dei piloti del Trentaseiesimo”, Pigon riprese il concetto e aggiunse “Un'ottima iniziativa che oltre a dare divertimento, insegna anche molto a tutti, sia dal punto di vista tecnico che umano”, Karma proseguì “E' roba che spacca! Alla fine della campagna tutti avremo imparato tanto, inoltre è sempre importantissimo tenersi impegnati in modo che il gruppo rimanga attivo e motivato” e Raf concluse “E' come la JTO ma con un contesto”.
Quarta domanda: Qual è stato il Tuo ruolo nell'organizzazione dell'evento "Ab uno disce omnis", Pigon esordì “Ho fatto da Mission Control e dato qualche consiglio. Adesso spero comunque di prenderne il merito e i sorrdi”, Gaanalma rispose “Preparatore di una missione, Mission Control e pubblicazione dello status d'avanzamento”, Karma si fece serio dicendo “Faccio quello che devo”, la domanda strappò finalmente un sorriso a Raf che sogghignando disse “Ho fatto un po' di robe……….”.
Quinta domanda: Sei soddisfatto di come è andata? della partecipazione?, Raf fu lapidario “Si”, anche Karma fu conciso “Si, molto”, più prolissi Pigon e Gaana; Pigon “Decisamente si. Tutti si sono divertiti e nonostante la cadenza settimanale c'è sempre tanta partecipazione. Chissà cos'avremmo avuto se la gnocca ci fosse stata per davvero”, Gaanalma non trattenne il sorriso, poi ritrovata la serietà aggiunse “Sono parecchio soddisfatto, l'evento è stato un sicuro successo.”
Sesta domanda: Saresti disposto in futuro a ripetere tale esperienza?, Raf, ormai spazientito, rispose secco e scocciato “Si”, Karma sorrise si versò da bere e con voce chiara rispose “Si! Con l'esperienza acquisita potremo solo far meglio!”, Gaana aggiunse “Si, magari con qualche accorgimento” e Pigon ribadì “Certamente si, correggendo quelle piccole cose che si possono migliorare”.
Una domanda imbarazzante.
“Bene signori” dissi, “ho un’ultima domanda, una di quelle che sicuramente vi mettono in imbarazzo, perché tutti abbiamo qualche scheletro nell’armadio, eccola: Chi ha inventato il sapone liquido? e perché?”, i quattro ebbero un sussulto, Raf usci dalla sala rifiutandosi di rispondere, Gaana prese coraggio fingendosi erudito in materia esclamò “William Sheppard più di 140 anni fa…..per risparmiare e avere più igiene”, Karma lo guardò sconvolto e borbottò “Renato l'imbianchino”, ma Pigon, conscio dell’importanza della risposta e memore di passate esperienze si alzò in piedi, mi guadò dritto negli occhi e con voce ferma e chiara disse “Chieda a Vik, lui ne sa qualcosa”.
Il colpo di scena.
L’ intervista terminò qui, lrina mi accompagnò fuori dalla sala , raggiunsi il parcheggio salii sulla mia Aston Martin DB9 verde inglese, tolsi la maschera e guardai Viking seduto accanto al posto guida come sempre con una lattina di birra in mano, una Grolsch per l’occasione, esclamai “Yuppiiiii li ho fregati ………..è bellissimo.”, Viking serio mi chiese “Lo hanno scoperto?”, “No Viking……no, ancora no”; Viking sembrava più rilassato, poi aggiunse “Prima o poi lo scopriranno……”; scoppiai in una fragorosa risata ed esclamai “….poi Vik.…poi….”, “Si vecchio,….poi…” rispose Viking ridendo come un bambino.
L’Aston rombò forte le ruote urlarono tutta la potenza del motore all’asfalto gelido e in un attimo ci trovammo a percorrere a tutta velocità quella strada, quella che tutti noi percorriamo durante le nostre avventure……..la strada della nostra fantasia.
Dedicato a coloro che nonostante l’età continuano a sognare e a…….divertirsi.
L’intervista è stata realizzata realmente, le domande e le risposte che avete letto sono vere e non frutto della mia immaginazione; ringrazio sentitamente Gaanalma, Karma, Pigon e Raf per essersi prestati a questo gioco e tutti i piloti che hanno partecipato alla Campagna “Ab uno disce omnis” consentendole di ottenere il giusto successo.
Petrov alias Eircog al secolo Erico