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Il Nuovo FLIR di DCS

Karma

Pilota
Ciao a tutti,

qui sul forum non ne abbiamo ancora parlato, quali sono le vostre impressioni sul nuovo FLIR implementato su DCS?
Facendo un paio di prove e leggendo il Forum DCS nella sezione dedicata le mie sensazioni sono contrastanti direi quindi che sarà una figata ma, al momento è un po' acerbo...

Durante le prove che ho effettuato ho notato una mappatura piuttosto dettagliata del calore sui mezzi, tanto che, quando un mezzo che è sempre rimasto fermo, inizia a sparare col cannone questo è l'unica parte del mezzo che si scalda. Se poi il mezzo si sposta solo per qualche decina di metri il vano motore si scalda un po' ma in modo coerente con il tempo di lavoro del propulsore.

Ho notato anche che mezzi diversi hanno tracce termiche diverse e di diversa intensità, ad esempio:
  • un pick-up che viaggia su strada risulterà avere in vano motore posto sul muso della macchina moderatamente caldo
  • un BRDM-2 che viaggia su strada alla stessa velocità del pick-up risulterà avere il vano motore (posto sul retro del veicolo) molto più caldo e quindi con una traccia termica ben visibile rispetto a quella del pick up
Un problema che ho notato è legato ai SAM, nelle mie prove ho usato dei SA-15 Tor, questi purtroppo se non si muovono risultano freddi. Credo che un SAM del genere non possa alimentare il suo radar ed i sistemi d'arma senza accendere il motore per generare corrente elettrica ed eventuale pressione idraulica, credo che per ora l'operatività del motore non sia considerata, se il mezzo si muove si scalda, se sta fermo col motore acceso non si scalda.... Speriamo sistemino in fretta perché è abbastanza fastidioso...


Quali sono le vostre impressioni?
 

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effettivamente i sam di ieri li ho visti a tinta unita non emettevano nessun punto caldo se non sbaglio manco quando hanno alzatoil radar di tracciamento ( SA-15) per ruotare tutto quel popo di roba o sono collegati alla ground power oppure gli hanno messo pannelli solari + inverter 🤷‍♂️
 
Non ho fatto test specifici ma riporto la mia esperienza. Io volo assiduamente (quasi tutti i giorni) in una campagna dinamica in cui ogni mezzo viene spawnato da players e spesso spostato tramite CA.
Ne consegue un'estrema casualità della situazione che devo affrontare: mezzi in movimento, mezzi fermi da tempo, sam piazzati o spostati durante la miz etc.
La missione stessa di restart in restart cambia condizioni meteo temperature ore del giorno etc.
L'immagine infrarossa ho notato che è estremamente condizionata da questi ultimi fattori, non posso dire con certezza che lo stesso avviene per i mezzi appena spawnati, anzi è proprio lì che sorgono i miei dubbi. Questo perché a volte il mezzo "freddo" risalta in IR altre volte è talmente identico allo sfondo che lo vedo nettamente meglio in TV che in IR.
Le variazioni di temperatura dovute al movimento dovrebbero interessare cingoli e ruote ma il motore dovrebbe dipendere proprio da acceso o spento.
Purtroppo allo stato attuale delle cose in CA mi sa che un sa-15 può essere operativo anche a motore spento.

Avendo fatto queste esperienze col 16 diciamo che se i mezzi si muovono li trovo col radar GMT. Il Litening lo uso per identificare o per lo più cercare mezzi fermi in siti noti. E devo dire che come accennato sopra, sono molti i casi in cui l'IR non è un granché utile.
Aggiungo anche che nel caso del Litening da grandi risultati essere smaliziati coi parametri di regolazione. Non solo luminosità e contrasto del display ma anche Gain del sensore che va rigorosamente tenuto in manuale per poter modificare i parametri al volo quando si sta cercando di far emergere qualcosa da un campo largo.
Apro una piccola parentesi:
Il gain in Auto è anche molto deleterio in casi di nubi sparse, quando nel campo visivo entra anche solo in parte una nube, il sensore potrebbe cercare di regolare il gain in modo che la nube non sia sovraesposta, il risultato spesso è che la porzione di terreno che stavamo guardando diventerà scurissima/chiarissima a seconda della modalità.

Comunque la mia impressione, nonostante le incompletezze è positiva, si va verso il realismo e quindi essendo maggiori i fattori in gioco, si va verso una minore costanza nell'efficacia dei sensori, questo obbliga il pilota a dover trovare soluzioni.
Proveniendo da un passato in cui il Mercury POD del su25T era praticamente un cheat, direi che va benissimo.
 
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